Servizi legali per e-commerce

Ogni professionista che si occupa di vendita online deve assicurarsi di rispettare gli adempimenti legali previsti per gli e-commerce in Italia. Tra questi, il tema della privacy, della protezione dei dati personali e della tutela della propria immagine online sono di fondamentale importanza. Gestire un e-commerce vuol dire imbattersi in potenziali rischi che potrebbero compromettere il business: non adempiere alla normativa GDPR, esponendosi a frodi o utilizzi scorretti dei dati dei clienti, non proteggere il proprio marchio e rischiarne la contraffazione e diluzione, non lavorare su un posizionamento forte, soccombendo alla concorrenza.

 È possibile prevenire ogni rischio seguendo e implementando correttamente le disposizioni in materia. Il nostro team di avvocati specializzati segue gli imprenditori del web coprendo ogni aspetto necessario a condurre un business in modo trasparente e sicuro.

Aprire un e-commerce comporta la necessità di osservare una disciplina normativa specifica e implementare una serie di attività che consentano alla propria vetrina online di essere conforme alla normativa italiana ed europea.

Tra gli adempimenti preliminari al lancio di un e-commerce troviamo: l’apertura di una Partita IVA, la comunicazione presso la Camera di Commercio competente relativamente all’inizio dell’attività di commercio elettronico, la predisposizione della documentazione contrattuale idonea a regolare i rapporti B2B e B2C.

Inoltre, ogni e-commerce deve conformarsi alle previsioni di cui al D. Lgs. 70/2003, così come alla normativa a tutela del consumatore della protezione dei dati personali.

Ma non solo. Lanciare un e-commerce implica anche:

1. Conformarsi alla normativa in materia di protezione dei dati personali, prevedendo una informativa privacy, una informativa cookie e un cookie banner.

2.  Predisporre, rendere accessibili e conservabili i termini e le condizioni di contratto, fornendo all’acquirente tutte le indicazioni necessarie per un acquisto consapevole.

3.  Fornire agli acquirenti-consumer tutte le garanzie previste dalla normativa, così come gli strumenti per gestire reclami e controversie o ancora per esercitare il diritto di ripensamento.

Se vuoi ricevere maggiori informazioni sugli adempimenti necessari per avere un e-commerce a prova di legge, contattaci.

I rischi associati ad una attività di e-commerce possono essere molteplici, sia per il venditore che per gli acquirenti. Essere consapevoli ed effettuare/far effettuare acquisti online in sicurezza è il primo passo per minimizzare i rischi per il proprio business.

Di seguito alcune attività da mettere in atto:

1.Proteggere i tuoi asset di proprietà intellettuale, registrando il tuo marchio commerciale e monitorando evenutali player che ne fanno utilizzo senza averne la titolarità.

2. Utilizzare sistemi di pagamento sicuri e informare il tuo acquirente di quali siano le modalità di pagamento accettate.

3. Adeguare il tuo e-commerce alla normativa vigente, al fine di evitare ingenti sanzioni.

Essere consapevoli di questi rischi e prendere le misure necessarie per gestirli – come, ad esempio, consultando un avvocato specializzato in commercio elettronico – è il primo passo per tutelare il proprio business e garantirne il successo. Se vuoi essere sicuro che il tuo e-commerce rispetti la normativa vigente, contattaci.

Iniziare a fare e-commerce significa iniziare a programmare una propria strategia di ingresso nel mercato, mediante la definizione del proprio target di clienti.

Creare una propria piattaforma o scegliere piattaforme terze per veicolare il proprio e-commerce (ad esempio Shopify, WooCommerce, Magento, etc.) necessita di un’attenta valutazione. Ricordati che, qualora deciderai di sviluppare una piattaforma proprietaria, sarà necessario regolare in maniera puntuale gli aspetti di proprietà intellettuale relativamente alla titolarità della piattaforma.

In generale, è importante essere consapevoli delle leggi e norme applicabili all‘e-commerce in Italia ed in Europa e fare riferimento ad un avvocato specializzato per evitare problemi legali. Se hai bisogno di un supporto per disciplinare i rapporti con i tuoi fornitori di servizi IT, o con altri player del settore o consulenti, contattaci.

Aprire un e-commerce (o meglio, iniziare una attività di e-commerce) in Italia può necessitare la presentazione di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).

In generale, la SCIA è necessaria per l’apertura di attività commerciali, e-commerce compresi. La SCIA deve essere presentata all’ufficio comunale competente per territorio prima dell’inizio dell’attività. Essa serve a informare l’amministrazione comunale del business intrapreso e deve contenere informazioni sull’impresa e sull’attività svolta.

Per quanto riguarda gli e-commerce, è necessario verificare se l’attività richieda l’autorizzazione o il nulla osta di altri enti o autorità (es. la Camera di commercio) e se ci sono eventuali norme specifiche per la vendita di determinati prodotti o servizi. Ad esempio, per la vendita e la somministrazione di alimenti e bevande online non è sufficiente la sola SCIA.

In generale, è importante consultare un avvocato specializzato per verificare la necessità di presentare la SCIA per l’apertura di un e-commerce e per avere una visione completa degli ulteriori eventuali adempimenti legali. Contattaci per avere maggiori informazioni prima di attivare il tuo business.