Contratto di Amazon Account Manager

L’Amazon Account Manager è una figura professionale che svolge il ruolo di responsabile della gestione della vendita e dei rapporti con determinati clienti o partner nell’ecosistema di Amazon. In altri termini, l’AAM gestisce per conto del titolare l’account Amazon sull’Amazon Seller Central, coordinando le attività atte ad innalzare le performance dell’account, ad aumentare l’engagement rate e conseguentemente ad incrementare le vendite.

Per disciplinare i rapporti tra il titolare dell’account Amazon e l’Amazon Account Manager (anche “AAM”), nel caso in cui si tratti di un professionista dotato di una propria partita IVA, sarà necessario stipulare un contratto che indichi in maniera dettagliate l’incarico che l’AAM dovrà svolgere per il titolare dell’account.

Non solo. Un contratto tra il titolare dell’account e l’Amazon Account Manager deve prevedere una disciplina inerente al corrispettivo per l’attività prestata (e.g. quantum fisso, percentuale in relazione al fatturato, una soluzione ibrida, etc.) che sia idonea a minimizzare rischi quali – ad esempio – la riqualificazione del rapporto di lavoro.

Le funzioni che possono essere attribuite ad un Amazon Account Manager sono molteplici, con la conseguente necessità di delimitarne il perimetro, al fine di evitare disallineamenti o una cattiva/non completa operatività del proprio account.

Un AAM può avere la gestione completa dell’account mediante l’Amazon Seller Central e gestire le operazioni quotidiane, come l’aggiornamento dei prezzi, delle quantità, del catalogo, così come la gestione delle comunicazioni acquirente venditore.

Nulla esclude che il titolare dell’account voglia limitare, invece, il perimetro di azione dell’Amazon Account Manager alla mera gestione delle performance, e quindi gestione reclami e feedback e verifica delle performance di spedizione.

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